Gran Bretagna Isola di SKYE Scozia

Skye, l’isola delle meraviglie

Pochi luoghi al mondo – come l’isola di Skye – concentrano tante e tali meraviglie in un territorio così (relativamente) piccolo.
Aggiungo “relativamente” perché Skye è in effetti la più grande delle Ebridi Interne, un gruppo di isole – un’ottantina in tutto scogli compresi, di cui solo 35 abitate – al largo della costa ovest della Scozia.
Insieme alle Ebridi Esterne, che si trovano ancora più a ovest e ancora più a nord, formano quel mondo vario e meraviglioso che sono le ISOLE EBRIDI, un mondo che mai smetterà di chiamarmi a sé e di farmi sognare.

Il porticciolo di ELGOL, nel remoto sud-ovest di Skye

Il porticciolo di ELGOL, nel remoto sud-ovest di Skye

 

ISLE of SKYE Golf Club

ISLE of SKYE Golf Club

 

Nella fattispecie, a Skye ci sono stata tre volte e mai mi stancherò di tornare…
Ogni angolo dell’isola ha qualcosa da offrire, gioielli nascosti da scoprire, camminate da fare, scorci mozzafiato da fotografare…
Amo Skye in modo viscerale e vorrei che, chiunque visiti la Scozia, riuscisse ad apprezzarne appieno l’atmosfera magica e gli straordinari scenari naturali.

La BAIA di UIG, nella TROTTERNISH PENINSULA

La BAIA di UIG, nella TROTTERNISH PENINSULA

 

Per questo ho pensato di mettere insieme una specie di decalogo, fatto di personalissimi consigli che, punto per punto, potrete decidere di seguire o ignorare del tutto…

N.1: dedicate a Skye il tempo che merita!
Rinunciate piuttosto a qualcosa altrove, ma nel vostro itinerario in Scozia non “bruciate” una tappa essenziale come l’isola di Skye.
Se è vero che i turisti vi giungono a frotte, altrettanto vero è che vi rimangono in genere troppo poco. Sebbene i panorami abbondino in ogni dove e in ogni direzione, i punti più belli e spettacolari non si trovano lungo la strada principale e raggiungerli richiede tempo ed energia! Non fate quindi l’errore di pensare di vedere Skye in mezza giornata, magari facendo un rapido giro da Kyle of Localsh (dove si trova il ponte) a Portree e ritorno. Portree, col suo porticciolo di casette colorate, è un villaggio davvero pittoresco che a ogni visita mi riempie il cuore; ma limitarsi a quello e a qualche sguardo attorno dal finestrino sarebbe alquanto riduttivo!

La chiesetta di PORTREE in posizione sopraelevata sul porticciolo

La chiesetta di PORTREE in posizione sopraelevata sul porticciolo

 

Magazzino del pesce

Magazzino del pesce a PORTREE

 

N.2: assicuratevi un letto con largo anticipo!
Insieme alla capitale Edimburgo, al Loch Ness e al castello di Eilean Donan, Skye è fra le mete più gettonate di tutta la Scozia e nei mesi estivi è addirittura presa d’assalto, al punto che trovare una sistemazione all’ultimo minuto può rivelarsi una vera “mission impossible”. Se non volete rischiare di passare la notte in macchina, prenotate per tempo!
Sono tanti i bed&breakfast sparsi in ogni parte dell’isola e ne potete trovare elenchi abbastanza completi (con relativi link) sui siti specializzati (per questo tipo di meta lasciate perdere Booking):
Isleofskye.com
skye.co.uk
Se poi volete andare sul sicuro, provate uno dei miei preferiti…non ve ne pentirete!!! Una volta lì, non vorrete più partire…
Fisher’s Rock B&B (a Portree)
Ros Muire B&B (in posizione panoramica lungo la costa nord, per chi non teme le location isolate)

Il ROS MUIRE b&b affacciato sul Loch Greshornish

Il ROS MUIRE b&b affacciato sul Loch Greshornish

 

N.3: ricordate che Skye è un’isola!
Dal 1995 Skye è collegata alla Mainland (Scozia “continentale”) da un comodissimo ponte che si trova in località KYLE OF LOCALSH.
Il ponte è veloce e gratuito, ma la comodità ha il suo prezzo e sottrae a Skye molta della magia insita in ogni isola, quella che sta appunto nella sua separazione fisica dalla terraferma.
Se volete assaporare appieno il fascino della “conquista” di Skye e vivere l’emozione dell’approdo, arrivateci con un ferry della Caledonian Macbrayne da Mallaig, dopo aver percorso la spettacolare ROAD TO THE ISLES.
Sbarcherete così a Armadale nella penisola di SLEAT, la parte più pianeggiante dell’isola e quella più snobbata dai turisti. Salendo verso nord, prendetevi il tempo di una sosta nel delizioso porticciolo di ISLEORNSAY, sarete ripagati da un panorama strepitoso verso l’omonimo faro, che si staglia nella baia sullo sfondo mozzafiato delle aspre montagne di Knoydart!
Se viaggiate in auto, il ferry va assolutamente prenotato in anticipo sul sito della Caledonian MacBrayne, scegliendo giorno e ora della traversata. Per il rientro sul “continente” via libera invece al ponte!

Penisola di SLEAT

Penisola di SLEAT, dove arriva il ferry proveniente da MALLAIG

 

Il villaggio di ORD

Il villaggio di ORD lungo la costa ovest di SLEAT

 

N.4: non scegliete BROADFORD come base per il vostro soggiorno.
Che arriviate con il ferry oppure attraversando il ponte, vi imbatterete presto nel villaggio di Broadford, il secondo per importanza dopo Portree.
Dotato di tutti i servizi, non si tratta pero’ certamente della località più amena di Skye. Se siete affamati e volete concedervi un pasto coi fiocchi, fate una sosta al ristorante RED SKYE, dove sarete accolti con grande gentilezza e professionalità. Se invece la vostra pancia è piena e non avete necessità impellenti di altro genere, potete tranquillamente evitare di fermarvi…conviene risparmiare tempo e proseguire! Due possibilità: continuare verso nord, in direzione PORTREE; oppure prendere la lunga deviazione in direzione sud-ovest che porta fino al remoto villaggio di ELGOL.

N.5: fate l’impossibile per arrivare fino a Elgol!
Se le emozioni non vi bastano mai e siete a caccia di panorami mozzafiato non perdetevi Elgol per nulla al mondo! La lunga SINGLE TRACK (strada a corsia unica) che porta al villaggio è un continuo susseguirsi di vedute da urlo.
Lungo il tragitto merita una sosta la chiesetta in rovina di “CILL CHRIOSD” con il suo affascinante cimitero e poi, oltre il villaggio di Torrin (quasi impercettibile!), il bellissimo LOCH SLAPIN, un lago marino ai piedi della cima imponente del BLA BHEINN.
L’ultimo tratto di strada scende verso Elgol con una pendenza da brivido e sembrerà precipitarvi nel cuore di un mondo a parte. Scendete fino al parcheggio più in basso o comunque arrivate a piedi fino al molo. Da qui, come in nessun altro punto dell’isola, l’aspra catena delle BLACK CUILLIN vi apparirà oltre la baia, in tutta la sua interezza e splendore. Continuate ad ammirare la magia dei panorami di fronte a voi facendo una passeggiata lungo la suggestiva spiaggia sassosa fino agli splendidi affioramenti rocciosi divorati dall’oceano. Delle fantastiche escursioni in barca che partono dal molo parleremo poi in un post a parte.

Panorami lungo la strada per ELGOL

Panorami lungo la strada per ELGOL

 

Vista sulle BLACK CUILLIN dalla spiaggia di ELGOL

Vista sulle BLACK CUILLIN dalla spiaggia di ELGOL

 

N.6: concedetevi una cena al ristorante SEA BREEZE di Portree
Già la location è di quelle da favola, direttamente sul coloratissimo porticciolo di Portree. I piatti di pesce freschissimo sono davvero squisiti e l’ambiente – nel tipico stile marinaro – è sempre animatissimo. Rimane aperto da aprile fino alla fine di ottobre ed è indispensabile prenotare.

Il porticciolo di PORTREE

Le casette colorate lungo il porticciolo di PORTREE

N.7: Go North!

Portree è un villaggio incantevole ed è un must assoluto per chiunque visiti Skye. Gironzolate nel vecchio porto, osservando l’andirivieni dei pescherecci e gustate l’atmosfera vivace delle sue vie. Fermarsi lì sarebbe però un atroce delitto, perché proprio a nord di Portree vi attende la favolosa penisola di TROTTERNISH, un mondo unico e meraviglioso, tutto da scoprire. Si tratta senza dubbio di uno dei territori geologicamente più interessanti d’Europa, dove i paesaggi si fanno talmente bizzarri e spettacolari da sembrare persino ultraterreni. Nessuno può dire di aver visitato Skye se non ne ha quantomeno compiuto il periplo. Old Man of Storr, Kilt Rock, Staffin Bay, Quiraing, Uig Bay con l’aggiunta magari anche del Duntulm Castle, non tanto per il castello in sé, di cui rimangono solo modeste rovine, ma per lo splendido panorama che da lì si apre sull’oceano.
Consiglio nel consiglio: non siate pigri! La “scalata” fino all’Old Man o il trekking lungo i sentieri del Quiraing (potete percorrerne anche solo una parte) sono esperienze che non si dimenticano…

Le bizzarre formazioni rocciose del QUIRAING

Le bizzarre formazioni rocciose del QUIRAING

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N.8: non fatevi mancare un tramonto al NEIST POINT
Cosa c’è di più sublime e romantico di un tramonto infuocato con vista da cartolina sul classico faro appollaiato alla scogliera? Non perdetevi la bella passeggiata che scende fino al faro, nel punto più a ovest dell’isola, e gironzolate un po’ attorno, facendo il pieno di vento e salsedine, prima della risalita. Per la veduta più classica, quella con il faro abbarbicato sulla punta del “dito”roccioso, anziché scendere lungo il sentiero, camminate invece lungo il promontorio “principale”, tenendo sempre pronta la vostra macchina fotografica!

Faro di NEIST POINT nel punto più a ovest dell'isola di Skye

Il faro di NEIST POINT nel punto più a ovest dell’isola di Skye

 

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A fare da sfondo, il profilo misterioso delle isole EBRIDI ESTERNE

 

N.9: tuffatevi nell’atmosfera incantata delle FAIRY POOLS
C’è un luogo a Skye dove più che in ogni altro ti aspetteresti di vedere fate, gnomi o folletti spuntare improvvisamente dal nulla. Quel luogo si trova ai piedi delle Black Cuillin, nel cuore selvaggio del GLEN BRITTLE, e consiste in una serie di pozze naturali d’acqua cristallina, formate da scroscianti cascatelle lungo il River Brittle, denominate FAIRY POOLS.
Se siete appassionati di fotografia non dimenticate il cavalletto, indispensabile qui per portare a casa uno scatto degno del National Geographic che lasci gli amici a bocca aperta (ancora mi mangio le mani per non averlo portato!!!)
Le Fairy Pools si raggiungono con una piacevole camminata lungo il torrente, in leggera salita (circa 30min per raggiungere la prima), partendo dal parcheggio della Forestry Commision contrassegnato “Glumagan Na Sithichean” (in piccolo c’è scritto anche Fairy Pools).
Troverete il parcheggio a 5,5 miglia (10 min d’auto) dal villaggio di Carbost (nella parte ovest di Skye), seguendo le indicazioni per il GLEN BRITTLE.
Se partite da Portree, per arrivarci calcolate 30 minuti circa d’auto

FAIRY POOLS

 

N. 10: Affinate i sensi! Aprite il cuore! Lasciate fluire dentro di voi le suggestioni uniche di quest’isola!
Sono molti gli angoli splendidi e suggestivi che ancora non ho citato…
Coral Beaches, Fairy Glen, Waternish Point, Carbost, Talisker Bay, Loch Bracadale, Loch Harport… e molti altri ancora! Ma qualunque sarà la vostra scelta, non dimenticate mai di aprire i vostri sensi a ciò che vi circonda: osservate i languidi bagliori della luce nordica, sentite il soffio pungente del vento sulla pelle, assorbite i profumi dell’oceano e della terra, ascoltate la voce del mare e del vento, abbandonate il vostro peso al morbido spessore dell’erba, intingete una mano nell’acqua gelida e passatela sul vostro viso…siete a Skye e quest’isola resterà dentro di voi per sempre!

TALISKER DISTILLERY dove si produce un pregiato Single Malt

TALISKER DISTILLERY dove si produce un pregiato Single Malt

 

CARBOST - West Skye

CARBOST – West Skye

 

 

 

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27 Comments

  • Reply
    Beatrice
    15 Novembre 2015 at 9:29

    Grazie Ilaria, perchè come sempre con le tue magnifiche parole e tutta la tua contagiosa passione mi sembra di viaggiare di nuovo verso la Scozia, verso Skye!
    Un abbraccio

    Beatrice

    • Reply
      ilaria
      15 Novembre 2015 at 16:23

      Grazie a te Beatrice per essere passata a leggermi! Condividere qui la mia passione per la Scozia mi fa sentire più vicina alla terra che amo. Spero di riuscire sempre a farti viaggiare con me, certamente in Scozia – per me il paese più bello del mondo, quello che non smette mai di farmi battere forte il cuore – ma non solo… Verrò a mia volta a trovarti sulle pagine del tuo bellissimo blog… Un abbraccio anche a te

  • Reply
    irene
    17 Novembre 2015 at 15:53

    …skye…ha questo potere.. Mi ha rubato il cuore, al punto da renderlo l’unico luogo ai mondo dove tornerei, tornerei…e tornerò ! Ilaria, e Beatrice, siamo tutte legate alla Scozia da un filo magico ed indissolubile, come se una fata avesse lasciato ricadere su di noi il suo incantesimo..

    • Reply
      ilaria
      18 Novembre 2015 at 13:26

      Ciao Irene! Nessuno più di me può capire quello che provi!!! Skye è un luogo molto, molto speciale, dove anch’io tornerei sempre! Un luogo che non finisce mai di stupirmi e riempire il mio cuore di emozione.
      Io se potessi mi ci trasferirei all’istante…

  • Reply
    Simona
    18 Novembre 2015 at 8:55

    Ciao Ilaria. Ho appena letto e stampato le preziose informazioni sull’isola di Skye. Mi saranno molto utili! Grazie di cuore, il mio viaggio in Scozia è praticamente già iniziato. Un caro saluto. Simona

    • Reply
      ilaria
      18 Novembre 2015 at 13:21

      Grazie a te Simona per il passaggio! Spero proprio che i miei appunti su Skye contribuiranno a rendere la tua vacanza ancora più speciale! A risentirci presto

  • Reply
    Stefania
    2 Dicembre 2015 at 7:58

    Ciao Carissima Ilaria! Finalmente trovo il tempo per lasciare un commento sul tuo bellissimo blog anche se, a voce, ti ho già detto cosa ne penso..
    Sei bravissima a rendere vivi e veri i tuoi racconti ricchi di descrizioni dettagliate…chi non vorrebbe partire all’istante dopo che ti ha letto??
    Continua così amica mia…io dal mio canto ti sosterro’ sempre, anche perche’ anch’io sono innamorata della Scozia e non vedo l’ora di tornarci ..ormai sarebbe ora … che dici?
    Skye assolutamente la devo mettere tra le mie mete principali…
    Grazie ancora una volta di voler condividere coi tuoi lettori i racconti di viaggio e le tue emozioni che sono credo le stesse che provano le persone sensibili che ti leggono.
    Alla prossima lettura !!!!!! Stefy
    p.s. dimenticavo di dirti che anche le foto sono magnifiche!!!

    • Reply
      ilaria
      2 Dicembre 2015 at 12:43

      Ti ringrazio tantissimo per aver trovato il tempo di lasciarmi questo tuo commento! D’altra parte sei sempre o no la mia fan n.1??? Eh sì, il tempo di tornare in Scozia è assolutamente arrivato e io continuerò sempre a scrivere delle emozioni che quella terra stupenda sa regalare,nell’intento di convincerti una volta per tutte! Quando poi deciderai, nel tuo itinerario l’isola di Skye non potrà certamente mancare… Sai quanto io adori la Scozia intera, ma dopo averla esplorata in lungo e in largo, posso dire senza esitazione che quest’isola straordinaria è forse il suo gioiello più prezioso!!! Un grande abbraccio, spero di leggerti ancora presto qui sul blog!

  • Reply
    Simonetta
    8 Dicembre 2015 at 17:28

    Finalmenteeeee eccomi qui carissima Ilaria…scusa per il tremendo ritardo con cui commento sul tuo sito…ma ultimamente sono troppo incasinata
    Tra i vari posti di cui hai scritto…non potevo non partire dalla mia amatissima Scozia e da Skye una delle perle più preziose di quel paese meraviglioso! Leggere quello che scrivi e come lo scrivi tu e’ sempre un sogno ad occhi aperti…e se li chiudo…sono la’…nel posto che più amo al mondo e che mi manca da morire…che nostalgia! Passiamo al tuo decalogo….Skye merita ben più di mezza giornata ma ha talmente tante meraviglie che dovresti trascorrere l’intera vacanza scozzese solo qui!infatti ogni volta che sono andata ci sono passata e come sai una breve vacanza 3-4 giorni in Scozia a Ottobre li ho dedicati tutti a Skye!che meraviglia coi caldi colori autunnali ❤️ Purtroppo mi manca il viaggio in traghetto da Mallaig Ma prima o poi lo farò ! Elgol era già prenotato quell’ottobre ma la gentilissima proprietaria de B&B mi ha avvisato(cosa che in Italia ti sogni) che ci sarebbe stato un pessimo meteo e ho dovuto annullare…ma ci andrò!!!! Hai perfettamente ragione sul See breeze di Portree…bisogna assolutamente prenotare in anticipo!io infatti non sono riuscita a mangiare lì…era strapieno! Neist Point…non ho visto il tramonto ma è stato stupendo visitarlo ugualmente…nei miei prossimi viaggi in Scozia (chissà quando ) devo assolutamente salire all’ Old man of storr e fare un escursione/camminata su Quiraing (non dimenticherò mai il panino mangiato seduta lì con quel panorama che ti fa sentire in un mondo a parte…meraviglioso..magico) La Scozia è magia e coi tuoi racconti Illy…ci fai sognare e rivivere le emozioni che solo la Scozia sa dare. Grazie per i tuoi racconti fatti col cuore ❤️
    Simonetta

    • Reply
      ilaria
      8 Dicembre 2015 at 19:06

      Ciao Simooooo!!! Leggere i tuoi commenti mi ha reso enormemente felice! Tu riesci a capire perfettamente l’emozione di questi luoghi perché li ami profondamente così come li amo io… Se ti dico che anch’io soffro terribilmente di nostalgia, mi credi??? Lo so che ci sono stata qualche mese fa e che rimetterò piede in Scozia a gennaio, ma i giorni sono sempre troppo pochi e i luoghi in cui vorrei andare o ritornare tantissimi!!! A Skye ad esempio ci tornerei sempre e vorrei rimanerci tanto ma tanto da vederne ogni centimetro quadrato! Grazie mille per avere trovato il tempo di leggere e commentare i miei appunti di viaggio! Quelli sulla Scozia sono proprio dettati dalla voce del cuore ❤❤…quando si tratta di quella terra, non riesce proprio a starsene zitta! Un grande abbraccio, a risentirci presto

  • Reply
    Laura
    20 Maggio 2017 at 14:22

    Ciao Ilaria,

    io e mio marito stiamo organizzando un tour in Scozia per questo agosto. Come posso contattarti per qualche consiglio sull’itinerario che sto già buttando giù?
    Grazie mille!

    • Reply
      ilaria
      21 Maggio 2017 at 10:47

      Ciao Laura! Nel frattempo ci siamo già sentite… Grazie comunque per essere passata dal mio sito! A presto

  • Reply
    Veronica Sala
    6 Febbraio 2018 at 10:57

    Ciao Ilaria, grazie mille per questa guida super utile! Stiamo pensando di andare a Skye tra marzo e aprile, ma purtroppo non possiamo prenotare fino a poco prima. Secondo te cinque giorni potrebbero bastare per assaporarla? Grazie mille. Un abbraccio
    Veronica

    • Reply
      ilaria
      6 Febbraio 2018 at 20:38

      Ciao Veronica, grazie a te per avere visionato il mio blog! Mi fa davvero piacere che i miei articoli vi siano stati utili… o comunque, d’ispirazione! Skye è un’isola di straordinaria bellezza e merita di essere esplorata a fondo… dedicarle cinque giorni pieni direi che è un ottimo inizio! Il problema potrebbe essere la disponibilità di alloggi all’ultimo minuto… l’isola è una meta davvero molto ambita e raggiunge facilmente il “fully booked”, trattandosi però di marzo/aprile dovreste avere qualche chance in più rispetto ai mesi estivi! Certo la vedo dura se i giorni coincidessero proprio con la Pasqua… Mi raccomando, prenota non appena possibile!!! Un abbraccio anche da parte mia!

  • Reply
    luciano parenti
    9 Aprile 2019 at 14:14

    Conto di fare un viaggio a metà Luglio in questa isola. Queste notizie mi saranno utilissime. Mi chiedo solo qual’è il percorso più idoneo per raggiungere per esempio Portree da Glasgow o Edimburgo e una volta arrivato, con quale mezzo muoversi nell’isola restando almeno due giorni sul posto. Naturalmente ci sarà bisogno di un’auto, e allora dove conviene noleggiare, nelle grandi città o sul posto? Grazie per le tue informazioni, sono state veramente preziose.

    • Reply
      ilaria
      9 Aprile 2019 at 23:45

      Buongiorno Luciano, innanzitutto una raccomandazione: se intendi soggiornare a Skye nel mese di luglio ti consiglio di prenotare al più presto una sistemazione! Nei mesi estivi l’isola è presa d’assalto e molte strutture sono già “fully booked”. Riguardo alla strada: a chi visita l’isola per la prima volta io consiglio sempre di diversificare il tragitto all’andata e al ritorno, arrivando a Skye in traghetto da Mallaig (dopo avere percorso la bellissima “Road to the Isles” – vedi articolo) e facendo ritorno sulla “terraferma” passando dal ponte che unisce Skye a Kyle of Localsh. La cosa migliore è sicuramente noleggiare un’auto direttamente in aeroporto e salire verso nord facendo magari una tappa intermedia (sia Edimburgo che Glasgow sono piuttosto lontane da Portree!). Se ti servissero altre informazioni ricontattami pure, a presto!

  • Reply
    Massimiliano
    26 Maggio 2019 at 16:55

    Ciao Ilaria!!! A tuo parere, sperando in un tempo clemente, a giugno sfruttando al massimo la lunghezza delle giornate e partendo da Portree non più tardi delle 8 si riesce a fare il giro della Trotternish Penisola comprendendo la salita all’Old Man of Storr, passeggiata a Brother’s Point, Kilt Rock, vista di Staffin e del panorama dal Duntulm Castle, baia di Uig e breve passeggiata di circa 1 ora nel Quairang? FairyGlen lo farei il giorno successivo insieme alle Fairy Pools, talisker bay, Nest Point e Coral beach. Naturalmente lo so che visto la variabilità del meteo non si può programmare niente di preciso ma nel caso di bel tempo queste sarebbero le cose che mi piacerebbe riuscire a vedere.
    Grazie
    Grazie

    • Reply
      ilaria
      26 Maggio 2019 at 21:52

      Partendo alle 8 di sera e calcolando di avere circa 2 ore e mezza di luce riuscire a fare tutto il giro inclusa la salita all’Old Man, Brothers Point e la camminata al Quiraing è davvero impossibile!!! Secondo me devi ridimensionare notevolmente il programma (ad es. salita all’Old Man ed eventualmente sosta a Lealt Falls/Kilt Rock) e rimandare il resto al giorno successivo… comunque vedrai tu al momento in base alle condizioni meteo e ai vostri tempi effettivi

      • Reply
        Massimiliano
        26 Maggio 2019 at 21:54

        Scusa non ho specificato che intendevo ore 8 del mattino e non di sera.. Ahahahah

        • Reply
          ilaria
          27 Maggio 2019 at 8:11

          Ahahahah adesso i conti tornano!!!! Giornata intensa ma ce la puoi fare!

          • Massimiliano
            27 Maggio 2019 at 20:57

            Ilaria approfitto come sempre della tua competenza e gentilezza per chiederti info sul quiraing, se non sbaglio avevo letto che avevi scritto da qualche parte(forse in qualche post su fb) che senza dover fare l’intera camminata che è lunga e difficile in circa mezz’ora di cammino dal parcheggio si riescono già a vedere dei panorami bellissimi, me lo confermi? Per quanto riguarda le fairy pools me le consigli?
            Grazie

          • ilaria
            28 Maggio 2019 at 23:40

            Sì, ti confermo che una volta lasciata l’auto al parcheggio del Quiraing, basta spostarsi di poco per godere di panorami pazzeschi!Le Fairy Pools di trovano in una valle stupenda, ai piedi delle cime aguzze delle Cuillin. A me sono piaciute molto, ma non aspettarti una super cascata… si tratta di modeste cascatelle che vanno a raccogliersi in suggestive pozze naturali. Il paesaggio comunque è incantevole e incantato…

          • Massimiliano
            29 Maggio 2019 at 20:31

            Grazie!!! In condizioni di tempo accettabili in un giorno vorrei fare Nest Point, Talisker Bay, Fairy pools, Dunvegan e Coral Beach. Visto che ho letto che il Nest Point è molto bello al tramonto(mi confermi che è il momento migliore per andarci o in qualunque momento del giorno va bene?), come mi consigli di organizzare il giro?
            Grazie

          • ilaria
            31 Maggio 2019 at 13:54

            La mattina di buonora andrei alla Coral Beach: si parte da Claigan (10 min a nord di Dunvegan) ed è una piacevole passeggiata di circa mezz’ora (altrettanto per il ritorno). Alle 10,00 apre il castello, vedi tu se visitare anche l’interno o limitarti ai bellissimi giardini ed eventualmente a un giro in barca sul Loch Dunvegan per l’avvistamento delle foche (personalmente non impazzisco per l’interno dei castelli, ma tutto dipende dai vostri interessi). Nel primo pomeriggio mi dedicherei alle Fairy Pools e alla Talisker Beach, calcolando i tempi per essere a Neist Point verso sera. Tieni conto però che se volete cenare dovrete farlo nel villaggio di Dunvegan, perché poi non troverete più nulla… a meno che non vogliate sperimentare l’ottimo e famoso (e bello caro) Three Chimneys ubicato a Colbost (Glendale)!!! Comunque confermo… il tramonto a Neist Point è davvero magico, anche se lo spettacolo è assicurato ad ogni ora del giorno!

          • Massimiliano
            5 Giugno 2019 at 17:51

            Grazie Ilaria!!! Come sempre gentilissima!!

  • Reply
    Federica
    4 Marzo 2020 at 17:36

    Ciao Ilaria, complimenti per gli articoli perchè sono esaustivi e di taglio molto pratico.Sono finalmente riuscita ad organizzare 4 gg a Skye a metà aprile. Anche con il cattivo cattivissimo tempo i percorsi a piedi sono fattibili? Metto in conto di trovare pioggia tutti i giorni ma non vorrei rinunciare a vedere i posti mozzafiato di cui hai scritto. Graze

    • Reply
      ilaria
      4 Marzo 2020 at 19:49

      Ciao Federica, sono felice che tu abbia trovato utile il mio articolo e di averti messo voglia di esplorare per bene l’isola di Skye anche in caso di pioggia. Comunque non è affatto detto che piova sempre, il mese di aprile offre in genere buone chances per qualche bella giornata di sole! Nella malaugurata ipotesi che invece piova parecchio, mi raccomando valuta bene gli eventuali pericoli (es. terreno scivoloso o sdrucciolevole) e fai sempre in modo di indossare scarpe waterproof e dotate di suole adatte! Se oltre alla pioggia ci fosse vento forte, attenzione alle zone più esposte e a non avvicinarti troppo a scarpate e scogliere. Con le dovute precauzioni, il buon senso e l’abbigliamento adatto potrai comunque trascorre molto tempo all’aria aperta anche in caso di meteo avverso… naturalmente senza voler strafare! Grazie per il passaggio e a presto

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